Per il Biodiversity Day 2017 – Giornata dedicata alle varietà locali di Grani Antichi Siciliani” svolta presso la Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia di Caltagirone (CT), la nostra associazione era presente con una delegazione guidata dal coordinatore Stefano Catalano con i soci: Giuseppe Coletto, Dino Di Fazio, Antonio Lupo, Cuffaro Giuseppe, Vincenzo Cantarella e Leonardo Geraci, arrivati da tutte le parti della Sicilia.
Scopo della nostra presenza, è confermare il nostro impegno verso il rispetto della tutela delle nostre tradizioni gastronomiche italiane e del territorio, come vuole essere la pizza, alimento italiano conosciuto in tutto il mondo.
La Pizza Antica, rivisitazione del classico “cuddiruni siciliano e presentata per l’occasione dalla nostra associazione, è frutto della nostra nuova Scuola di Pizzaioli, secondo la preparazione dei piatti gastronomici nel rispetto delle tradizioni, che utilizzano materie prime sane e alimenti funzionali (come: semole e farine di grani antichi, prodotti agricoli stagionali e formaggi italiani,  tutti senza l’utilizzo di pesticidi e prodotti chimici nel rispetto della biodiversità).
La Pizza Antica, risultato della nostra nuova Scuola così realizzata dai nostri pizzaioli, è stata offerta in degustazione e ha suscitato grande consenso, sia nel pubblico presente che fra gli addetti ai lavori.
Durante il confronto di discussione con il Direttore della Stazione Sperimentale dott.Gianfranco Venora, la nota chef Bonetta dell’Oglio e la giornalista svedese Argot Murelius (di un famoso magazine di food americano), si è condiviso l’importanza che ricoprono le tecniche di lavorazione e una appropriata e attenta manipolazione per meglio valorizzare le materie prime italiane del territorio nel rispetto della propria biodiversità.
Si è concluso che è necessario coinvolgere tutti gli operatori a partire dalle istituzioni preposte, alle aziende agricole e di trasformazione, fino ad arrivare agli adetti della ristorazione, in un accordo di filiera, in modo da poter garantire al meglio il consumatore per una sana alimentazione e favorire e sviluppare la crescita dell’economie locali.

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